Il depalletizzatore Leonardo è stato progettato per sfruttare pochissimo spazio, pur essendo una macchina completamente automatica, garantendo però affidabilità e produttività; Leonardo vanta una testa a pinze pneumatiche brevettate, al posto dei tradizionali tubi gonfiabili, in grado di garantire una sicura presa per il collo delle bottiglie, un ridotto consumo di aria, e una maggiore velocità di ciclo rispetto ai tradizionali modelli. Costruito con struttura portante in acciaio verniciato, mentre la struttura del depalletizzatore è in alluminio strutturale, spostamenti su guide a ricircolo di sfere comandati da motori retroazionati.
Dopo il posizionamento del pallet pieno, l’unità mobile, con a bordo le pinze, ricerca lo strato da scaricare. Ogni strato viene rilevato in modo automatico, tramite il tastatore. Il rilevamento, e di conseguenza la posizione di prelievo, può essere aggiornata e corretta dall’operatore. Prima di ogni prelievo, lo strato viene allineato tramite i compattatori fissi e mobili. L’unità di compattazione mobile è stata progettata in modo da gestire la giusta pressione per ogni fila prelevata.
Prima di ogni prelievo, lo strato viene allineato tramite i compattatori fissi e mobili. L’unità di compattazione mobile è stata progettata in modo da gestire la giusta pressione per ogni fila prelevata. Il rilevamento delle file avviene in modo completamente automatico, essendo assistito da unità ottiche e sistemi di assi elettronici. Vengono prelevate due file alla volta serrando le bottiglie dal collo indipendentemente dal formato.
Le bottiglie vengono sollevate e trasportate verso il nastro di deposito. Per prelevare formati diversi dallo standard bordolese, vengono forniti dei distanziali per allontanare la seconda pinza. Pertanto un cambio formato risulta essere velocissimo, in quanto si riduce solo ad uno spostamento di una pinza. Per prelevare formati diversi dallo standard bordolese, vengono forniti dei distanziali per allontanare la seconda pinza.
Pertanto un cambio formato risulta essere velocissimo, in quanto si riduce solo ad uno spostamento di una pinza. Le file vengono depositate sul nastro interno a due vie, che si riduce ad una all’uscita della macchina. Ultimato lo strato, Leonardo si posiziona in attesa, l’operatore toglie la falda, ed è subito pronto per lo strato successivo.
Il nastro di uscita formato in lamiera inox piegata è dotato di una catena in acciaio inox, e può essere accoppiato testa/testa o di lato. Il pallet può raggiungere i sette piani. Leonardo offre un’interfaccia operatore molto semplice e intuitiva, grazie al suo display touch screen 7” widescreen a colori; Leonardo dispone di ricette integrate, completamente personalizzabili, in modo da poter gestire bottiglie di vario formato e dimensione (piccole, medie e grandi), sempre con le stesse pinze pneumatiche; in questo modo il cambio formato si riduce solo all’inserimento di distanziatori per adeguare la presa delle bottiglie. Inoltre, Leonardo scarica le bottiglie direttamente in linea di riempimento, senza alcun bisogno di accumuli, grazie al nastro trasportatore di cui è dotato.
Leonardo è una macchina molto compatta che, grazie alle sue ridotte dimensioni, è in grado di inserirsi in spazi ridotti; studiata e realizzata utilizzando tecnologie all’avanguardia, per ottenere un depalletizzatore a prestazioni elevate e ingombro minimo, Leonardo è inoltre reversibile, può quindi formare un pallet pieno prendendo le bottiglie dalla linea. Automazione di alto livello, rilevamento automatico dello strato, allineamento delle file da prelevare tramite compattatori fissi e mobili, presa delle bottiglie tramite pinze pneumatiche, fanno di Leonardo una soluzione innovativa, veloce, affidabile e silenziosa.